Rotolo light di tonno e patate

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Buona sera a tutti e ben ri-trovati!
Come promesso, quest'anno cercherò di essere più presente e oggi sono di nuovo qui per condividere con voi una nuova ricetta che ho replicato anche questo weekend: il rotolo di tonno e patate!
Si tratta di un secondo piatto davvero semplice e veloce da preparare, e al contempo sfizioso e leggero, che ben si presta a numerose integrazioni a base di verdure. Pensate infatti che ogni volta aggiungo un nuovo ingrediente! La mia versione non prevede uova.
Partiamo comunque dalla ricetta base a cui seguiranno dei consigli su possibili aggiunte.
Allacciate i grembiuli e preparate i vostri palati ad una piacevole scoperta!

Ingredienti (per 2/3 persone):
500 g di patate sbucciate (circa 4/5 patate medio-grandi) 
160-200 g d tonno
pangrattato 
50/80 g di parmigiano e/o scamorza
sale
pepe
rosmarino
curcuma (facoltativa)
noce moscata (facoltativa)


Procedimento:
Mettiamo l'acqua sul fuoco a cui aggiungiamo le patate pelate e tagliate a pezzetti e della curcuma se la gradite. Quest'ultima ha delle ottime proprietà e il suo effetto è amplificato se l'aggiungiamo nell'acqua calda. Portiamo a bollore, saliamo e facciamo bollire per una decina di minuti.
Accendiamo il forno per riscaldarlo.
Scoliamo le patate e portiamole su una insalatiera capiente, premiamole con la forchetta per ammorbidirle o semplicemente usiamo un passapatate. Aggiungiamo il tonno in scatola sgocciolato, un pizzico di sale, il parmigiano e/o scamorza a vostro piacere, del rosmarino in pezzetti, una manciata di pepe e il pangrattato. Alla fine amalgamiamo il tutto e aggiungiamo all'occorrenza, a seconda della compattezza dell'impasto, dell'altro pangrattato.
Predisponiamo uno stampo da plumcake e rivestiamo con della carta forno.
Versiamo quindi il composto livellando la superficie e aggiungendo poi del pangrattato e rosmarino.
Inforniamo a 200° per una ventina di minuti.
Una volta pronto il nostro rotolo (si sarà dorata per bene la superficie formando una sorta di crosticina), lasciamolo fermare per un paio di minuti e tagliamolo a fette.
Il nostro rotolo è servito: buon appetito!

Un piatto leggero e delicato che conserva il sapore del tonno, smorzandone i toni attraverso il gusto dolce delle patate.
Provate e vi stupirete!


Consigli:
Potete divertirvi ad integrare alla ricetta anche carote, spinaci e zucchine. Il risultato è ancora più ricco e colorato!
In ogni caso potete accompagnare questo secondo piatto con le verdure per restare in tema e mantenervi leggeri.


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Alla prossima ricetta

Veronica







Gnocchi fatti in casa con crema di pesto, gamberetti e zucchine

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Buonasera a tutti i miei fedelissimi lettori e buon anno!
Spero abbiate trascorso delle piacevoli festività e che, come me, vi siate concesse le immancabili abbuffate natalizie!
Quest'anno, tra i miei buoni propositi, c'è senz'altro quello di dedicare più tempo a me stessa e alle cose che mi piacciono, il che include trovare anche il tempo per dedicarmi al mio adorato blog che, ahimè sto trascurando troppo! In compenso, la passione per la cucina non è mai venuta meno e ho tante ricette da postare e che non vedo l'ora di condividere con voi per sapere cosa ne pensate.
Direi che non c'è modo migliore che inaugurare il nuovo ano con una ricetta tradizionale ma sempre originale e buona: gli GNOCCHI!
Chi non li adora e ne elogia la versatilità con qualsiasi condimento a base di carne, pesce e verdure o anche semplicemente del sugo.
In preparazione del giovedì, giorno della settimana a cui sono tipicamente accostati gli gnocchi, sono contenta di condividere con voi la mia ricetta degli gnocchi che ho sperimentato in più occasioni con un ottimo successo.

Beh che aggiungere se non allacciate i grembiuli e...ai fornelli!


Ingredienti (per 4/5 persone):


Per gli gnocchi:


1 kg di patate (rosse o a polpa gialla)

400/450 g di farina
1 uovo
sale q.b
noce moscata
parmigiano
latte all'occorrenza 


Per il condimento:

400 g di gamberetti sgusciati
2/3 zucchine
180/200 g di pesto
peperoncino
curcuma (a piacere)
sale
vino bianco
acqua di cottura

Procedimento:
Per prima cosa mettiamo a lessare le patate nell'acqua con la buccia:  potete immetterle anche in acqua fredda/tiepida e aspettare che l'acqua bolla per accelerare i tempi. Lasciate che le patate bollano per 40-45 minuti circa (a seconda anche della grandezza delle patate) in acqua salata controllando la cottura con uno stuzzicadenti e non appena saranno morbide al centro e lo stuzzicadenti affonderà con facilita scolatele.
Questo è il passaggio più lungo poiché gli gnocchi di per sé sono davvero facili e veloci da preparare!
Lasciate freddare per qualche minuto le patate e passatele sotto l'acqua fredda per bloccare la cottura e asciugatele con dello scottex o un pano asciutto. Togliete la buccia e tagliate le patate a pezzettini per passare poi ad uno schiacciamento manuale con la forchetta o con il matterello se, come me, non siete armati di passapatate.
E' importante evitare che ci sia dell'acqua per non intaccare poi il nostro impasto e mettere a rischio la cottura degli gnocchi.
Aggiungiamo alle patate schiacciate/passate l'uovo, il sale (3 pizzichi), una spolverata di noce moscata a vostro piacimento e un 100 g di parmigiano e mischiamo il tutto. Armiamoci poi di spianatoia e farina e aggiungiamo al nostro composto quest'ultima gradualmente fino ad ottenere un impasto non troppo colloso ed omogeneo. Se l'impasto risulta troppo duro potete ammorbidire con del latte; se, al contrario, è ancora troppo colloso aggiungiamo ulteriore farina. Lasciamo riposare per 10-15 minuti e nel frattempo mettiamo a bollire l'acqua per gli gnocchi e prepariamo il condimento.

Vi suggerisco nel caso in cui optiate per i gamberetti congelati di metterli nell'acqua per la pasta e farli scongelare lì per una decina di minuti per poi versarli in padella e insaporirli.
Prendiamo dunque una padella: aggiungiamo un cucchiaio d'olio, del peperoncino a piacere e lasciamo soffriggere con la cipolla per un paio di minuti. Procediamo poi a seguire con i gamberetti che preleveremo dall'acqua di cottura (avranno anche insaporito 'acqua) e con le zucchine tagliate a dadini; saliamo, mescoliamo e lasciamo cuocere a fuoco medio. Quando vedete che il "sughetto" si ritira la prima volta, aggiungete del vino bianco per profumare e fate appassire. Successivamente per evitare che il condimento sia troppo asciutto usate l'acqua di cottura.
Poco prima di mettere a cuocere gli gnocchi, invece, aggiungeremo il pesto e mescoleremo per farlo amalgamare con il resto: il risultato sarà una cremina profumata e saporita che potrete ulteriormente arricchire con della curcuma.

Tornando però ai nostri gnocchi, suddividiamo l'impasto in palline di 50/80 g. Lavoriamole singolarmente con le mani (e con l'aiuto della farina) a formare dei filoni di impasto spessi circa 2-3 cm (o comunque a vostro piacere). Intagliamo poi il filone e ricaviamone, con l'aiuto di forchetta o un coltello con la lama liscia, dei tocchetti che potrete divertirvi ad abbellire in superficie sempre con una forchetta. In ogni caso facciamo attenzione a separarli bene e a raccoglierli su un canovaccio asciutto.
Procedete così fino a quando l'impasto non si sarà esaurito: scegliete voi la dimensione degli gnocchi. Io in generale prediligo quelli di media grandezza.


Una volta che l'acqua sarà giunta a bollore salate e buttate gli gnocchi. Basteranno massimo un paio di minuti e quest'ultimi saliranno a galla e saranno pronti per essere scolati e travasati dalla pentola... alla padella! Facciamoli quindi insaporire per bene per qualche minuto con il nostro cremoso condimento, impiattiamo e gustiamo il nostro piatto di gnocchi caldo.


Come vedete e vedrete,  se avete seguito i consigli e i piccoli accorgimenti sopra menzionati, gli gnocchi avranno mantenuto la loro consistenza e compattezza e non si saranno ammorbiditi in cottura.
                                          Il risultato è davvero appetitoso e saporito!


Tutto il gusto della patata in un piatto semplice e genuino che, grazie al condimento, vedrà un'ulteriore valorizzazione del suo sapore.

Provate e fatemi sapere!

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Alla prossima ricetta!

Veronica





Lasagne affumicate al salmone con besciamella al pesto

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Ciao a tutti i miei carissimi lettori e ben ritrovati!
Ahimé, purtroppo non sono presente ultimamente ma non c'è momento in cui non pensi alla cucina e al mio adorato blog! Ho tante ricette arretrate da condividere con voi ma pian piano conto di riprendere il ritmo! :)
Intanto oggi vi lascio con una ricetta davvero eccezionale! Una nuova variante di lasagna, perfetta per deliziare i palati di ospiti a pranzo, magari la domenica! Ecco, allacciate il grembiule e fate un pensierino magari per un pranzo domenicale alternativo!

Ingredienti (per 4 persone):

1 confezione di lasagne pronte direttamente in forno (10-12 fogli)
1 confezione di salmone da 250 g
1 mozzarella (125/150 g)
 scamorza affumicata q.b.
parmigiano

Per la besciamella:
besciamella
pesto

Procedimento:
Per prima cosa prepariamo la besciamella: se come me amate la versione casareccia potete seguire la mia ricetta light senza burro e adattare le dosi ad 1 l di latte circa. Unica differenza in questo caso è che alla fine dovremo aggiungere 2 cucchiai abbondanti di pesto.
Preriscaldate il forno e preparate una teglia per la lasagna: ungetela o imburratela per far sì che la lasagna non si attacchi al fondo. Con l'aiuto di un mestolo poi versate la besciamella sul fondo e ricoprite con i fogli di lasagna. Aggiungete dell'altra besciamella e poi iniziate a disporre il salmone (a pette o striscioline) seguito dalla "spolverata" di scamorza. Ricorpriamo nuovamente con i fogli di lasagna e ripetiamo il procedimento besciamella e salmone, seguito, questa volta dallo spargimento della mozzarella. Continuiamo dunque a ripetere questa operazione fino a quando non avremo esaurito le lasagne alternando la scamorza alla mozzarella. 
Per l'ultimo strato basterà ricoprire con la besciamella di pesto e spolverare la superficie con del parmigiano.

Inforniamo infine a fuoco ventilato per 20 minuti fino a quando non avrete ottenuto la doratura che più preferite! 
A voi la scelta dunque se far sì che si formi la mia adorata "crosticina" o lasciare che le lasagne siano morbide! Il risultato, in entrambi i casi, è davvero appetitoso, molto gustoso e leggero!


Provate per credere! Fatemi sapere cosa poi ne pensate del risultato! :)

Sentitevi anche liberi di condividere le vostre variazioni! 

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Veronica

Sformato di cavolfiore e ricotta

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Ciao a tutti e buon lunedì!
Si apre oggi una nuova settimana all'insegna del lavoro ma anche di nuovi esperimenti in cucina e di nuove ricette! 

Inauguriamo dunque la settimana e il mese di marzo con una ricetta che ha come ingrediente principale una verdura di stagione: il cavolfiore! Si tratta di una ricetta che è in grado di mascherare in toto l'odore del cavolfiore e di valorizzarne il sapore e il gusto attraverso la combinazione con un altro ingrediente fondamentale per questo contorno sfiziosissimo: la ricotta!

Vediamo però nel dettaglio gli ingredienti e il procedimento, ma vi anticipo che è una ricetta veloce e molto semplice! 

Ingredienti (per 3/4 persone):
1 cavolfiore medio intero 
1 confezione di ricotta (cc 200/250g g)
pecorino/parmigiano a piacere
sale
noce moscata
rosmarino
pangrattato


Procedimento:
Puliamo e laviamo il cavolfiore. A questo punto abbiamo due opzioni:
1) Bollirlo seguendo il metodo classico
2) Cucinarlo più rapidamente in pentola/padella con 3 dita di acqua giusto per farlo sciogliere
Io suggerisco la seconda opzione: più rapida ed efficace, nonché tale da minimizzare l'odore di cavolo che tanto spesso ristagna in casa! In questo caso dunque ci basterà mettere sul fuoco 3 dita d'acqua, versare il cavolo in pentola, salare (3 pugnettini di sale grosso) e coprire con un coperchio.
Dopo circa 10/12 minuti di cottura a fuoco medio in cui avremo mescolato di tanto in tanto e fatto sì che l'acqua si sia ritirata, scoliamo il cavolfiore e teniamo da parte mezzo bicchiere di acqua di cottura.
In un'insalatiera versiamo dunque il cavolo privato dell'acqua e aggiungiamo la ricotta, il pecorino/parmigiano e rosmarino a piacere, la noce moscata e saliamo leggermente. Aggiungiamo anche l'acqua di cottura messa da parte ed infine il pangrattato per rinforzare e rendere più compatto l'impasto.
Pre-riscaldiamo il forno ventilato a 180-200°, dopodichè prendiamo una pirofila e ungiamola o ricopriamola di carta forno. Versiamo il nostro impasto e in superficie cospargiamo di pangrattato e se vogliamo spolveriamo sopra con del formaggio.
Inforniamo e dopo 15 minuti il gioco è fatto!

Vi stupirete della perfetta sintonia di sapori, seppur diversi, del cavolo e della ricotta e di quanto sia compatto e gustoso il risultato!

Io intanto questo weekend ho sperimentato questo contorno sfizioso, ma credo proprio che sarà l'inizio di una numerosa serie di repliche vista la semplicità di preparazione, la leggerezza e senz'altro la stagione favorevole alla cottura del cavolfiore! Sicuramente una variante in grado di far apprezzare il suo tanto discusso sapore...


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Veronica

Lasagne gustose con zucca e pancetta

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Ciao a tutti e ben trovati!
Eccomi qui con una nuova ricetta, o meglio con una nuova fantasia di lasagna! Eh sì, perchè con le lasagne non c'è mai fine alla fantasia e ogni volta combinando diversi ingredienti può derivarne un nuovo capolavoro per il palato!
Vi suggerisco di provare questa variante gustosa: il connubio tra zucca e pancetta non è affatto nuovo. Infatti, chi mi segue da tempo ha già avuto modo di testare il risotto con zucca e pancetta e qualche altro contorno sfizioso. Il risultato delle lasagne è davvero una bella scoperta: provare per credere!


Ingredienti (per 1 teglia grande: 4/5 persone):

300/350 g di zucca (io l'avevo congelata a dadini) 
1 patata media
200 g di pancetta
sale
cipolla
1 cucchiaio scarso di olio
2 mozzarelle
parmigiano
scamorza
Lasagne (io avevo quelle che cuociono in forno: la confezione da 12 "fogli" sottili)


Procedimento:
Togliete fuori dal freezer la zucca se come me l'avevate congelata altrimenti ricavate dalla zucca dei cubetti.
Facciamo soffriggere la cipolla con l'olio e aggiungiamo la pancetta e la patata tagliata a cubetti: facciamo stufare e "incroccantire" per 5/6 minuti dopodiché aggiungiamo i cubetti di zucca, 3 pizzichi di sale e mantechiamo. Per accelerare lo scioglimento della zucca possiamo cuocere a fuoco medio e coprire con un coperchio. Mescoliamo di tanto in tanto e aggiungiamo del vino e dei rametti di rosmarino per profumare. Dopo 10-12 minuti il nostro condimento sarà pronto e nel frattempo prepariamo anche la besciamella seguendo la mia ricetta a meno che non preferiate quella già pronta (o altre ricette!): in questo caso potete risparmiarvi la preparazione della besciamella a scapito però di una variante più light e comunque gustosa. 
Preriscaldiamo il forno ed entriamo nella parte operativa! Ungiamo la teglia e con un mestolo spargiamo uno strato di besciamella e disponiamoci gli strati di lasagna. Riaggiungiamo della besciamella, seguita dal nostro condimento saporito a base di zucca e pancetta e mozzarella grattata. Ricopriamo ancora una volta con lo strato di lasagna seguito da besciamella, condimento e formaggio (io spesso alterno o unisco mozzarella e scamorza) e ripetiamo questa operazione fino a quando non avremo esaurito i fogli di lasagna. A questo punto aggiungeremo un altro mestolo di besciamella e gratteremo in superficie il parmigiano.
Inforniamo infine a 180° per 20 minuti.

Et voilà: ecco il risultato! Un piatto davvero saporito e sfizioso, facilissimo da realizzare!
Lascio a voi giudicare, ma soprattutto... gustare!

Se volete dare un'occhiata alle diverse varianti di lasagne realizzate date un'occhiata alla sezione "PRIMI" del blog o selezionate la vostra lasagna tra quelle elencate qui sotto:

... e molte altre già realizzate in arrivo!

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Veronica

Una cremosissima pausa-pranzo per deliziare i palati...anche al lavoro!

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Ciao a tutti e buon 2017!!!
Inauguriamo l'anno con una nuova ricetta che è anche un suggerimento per chi, in occasione della classica pausa-pranzo, vuole concedersi il piatto perfetto per liberare in toto la testa dal lavoro.
Io l'ho già testata e posso ribadire che poi il pomeriggio non si prospetta così pesante e lento!!
In quanto, per lavoro, sono solita prepararmi il pranzo la mattina, vi garantisco che si tratta di una ricetta veloce e buonissima!

Gli ingredienti sono pochi e basici: preparate pentola e padella!

Ingredienti (per 2 persone):
500 g di gnocchi di patate
1 peperone giallo medio
sale
rosmarino
cipolla

Procedimento:
Mettiamo l'acqua per gli gnocchi sul fuoco e nel frattempo dedichiamoci alla cottura del peperone: in una padella facciamo soffriggere cipolla con un cucchiaio d'olio e intanto laviamo e tagliamo il peperone. Aggiungiamolo al soffritto con rosmarino e sale per insaporire: mescoliamo di tanto in tanto e all'occorrenza aggiungiamo l'acqua di cottura della pasta. Basterà una decina di minuti! 
Una volta che l'acqua bolle, buttiamo gli gnocchi. Quando quest'ultimi inizieranno a salire in superficie facciamoli rifare in padella con i peperoni per 2/3 minuti. Vedrete che semplicemente usando l'acqua di cottura si formerà una cremina naturale e ottima che verrà accentuata e valorizzata quando gli gnocchi ai peperoni verranno messi nel contenitore in vetro che siamo soliti portare al lavoro.

Il risultato è che la pausa pranzo sarà più gustosa che mai!

I nostri gnocchi avranno infatti assorbito il "sughetto" di peperoni insaporendosi sorprendentemente!

Buon appetito!!

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A presto,

Veronica

Un pranzo leggero, alternativo e...colorato!

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Buongiorno a tutti e ben ritrovati!
Come avete trascorso questo Natale? Vi siete abbuffati abbastanza?
Beh, se come credo la risposta è affermativa vi consiglio di soffermarvi su questa ricetta che propone un pranzo alternativo e salutare!
Diversamente dalle mie abitudini che prevedono pasta a pranzo regolarmente, ho deciso di fare uno strappo alla regola e preparare un pranzetto più leggero ma non per questo meno buono!

Ingredienti (per 2/3 persone):
1 confezione di ceci (circa 230 g: io ho usato quella coop)
200 g di zucca tagliata a dadini
1 zucchina grande
1 patata medio-grande
cipolla
sale
rosmarino (facoltativo, ma giusto 2/3 foglie per profumare)
1 foglia di alloro (facoltativa)
vino bianco

Procedimento:
In una padella capiente mettete a soffriggere per un paio di minuti un cucchiaio di olio con la cipolla.
Premetto che io avevo in congelatore la zucca tagliata a dadini che mi era avanzata dopo la preparazione del risotto con zucca e pancetta croccante, per cui non ho dovuto tagliare la zucca ma mi sono limitata a tirarla fuori dal freezer un'oretta prima. Se dunque avete comprato una zucca intera, o meglio ancora un pezzo di zucca, dovrete dunque ricavarne dei dadini che comunque cuoceranno prima poiché più "freschi".
Peliamo la patata e tagliamola a dadini e facciamo rosolare per qualche minuto, dopodiché aggiungiamo la zucca e qualche foglia di rosmarino. Saliamo a piacere (io uso la classica tecnica dei 3 pizzichi), aggiungiamo un goccio di vino bianco e, dopo aver mescolato e fatto stufare per 5-6 minuti il tutto, aggiungiamo la zucchina e facciamo cuocere con il coperchio a fuoco basso per altri 3 minuti .
I ceci saranno l'ultimo ingrediente: vi suggerisco di utilizzare anche la loro acqua che ci eviterà di aggiungere olio e arricchirà di sapore il nostro piatto!
Lo stesso discorso vale per la foglia di alloro che ho deciso di utilizzare e che ribadisco se non avete non è un problema: essa contribuirà infatti semplicemente a dare ulteriore profumo e a valorizzare gli ingredienti.
Basterà far cuocere il tutto con il coperchio per altri 8-10 minuti massimo!

Il risultato è un piatto colorato e davvero gustoso!
Un piatto leggero perfetto per riprendersi dalle abbuffate natalizie, adatto sia per pranzo che per cena.

Colgo l'occasione per farvi i miei più cari e sinceri auguri di Buon Anno poiché più verosimilmente ci risentiremo nel 2017. 
Tanti auguri e divertitevi!

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A presto,

Veronica


Rotolo di carne con ripieno filante

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Buongiorno a tutti e buon lunedì,
non ci crederete ma sono tornata a scrivere!

Ebbene sì, dopo un prolungato periodo di assenza, in vista delle imminenti festività ho deciso di dedicare un pò di tempo al mio blog, da tempo trascurato. Sicuramente tra i buoni propositi per il nuovo anno ci sarà quello di riprendere la mia attività di blogger, almeno nel weekend o nel tempo libero. Del resto quest'anno è stato per me impegnativi e ricco di news tra cui la laurea magistrale e un nuovo lavoro che riprenderò da Gennaio.

Un'altra ragione che mi ha spinto a condividere con voi le mie ricette - e dopo di questo chiudo vi prometto che passiamo alla ricetta! - e mi sembra doveroso sottolinearlo, siete voi: siete davvero tantissimi ora a seguirmi nonostante non sono un'assidua scrittrice a mio malincuore. Ormai sono fisse le 400 visualizzazioni, un traguardo che non può che farmi piacere e che probabilmente equivale ad una fiducia accumulata nel tempo e magari dovuta al buon esito delle vostre riproposizioni!

La ricetta di oggi l'ho già riproposta a casa più volte, con altre varianti, visto il successo riscosso: si tratta del rotolo di carne ripieno. A casa eravamo abituati ad acquistare i rotoli del supermercato (dunque Aia, che era il mio preferito, Amadori, etc.) ma dopo aver testato la genuinità del rotolo fatto in casa non credo che opteremo per quelli già pronti, anche perché oltre al risparmio di denaro si guadagna in genuinità. Poi davvero la ricetta è semplicissima e si presta a tante declinazioni.

Ingredienti (per 2/3 persone):

Per l'impasto:

350 g di carne macinata di pollo (o di bovino in alternativa: dipende dal ripieno!)

1 uovo
pangrattato
parmigiano grattato (30/50 g cc)
2 cucchiai di passata di pomodoro
sale
noce moscata
rosmarino in polvere (facoltativo)

Per il ripieno:
100 g prosciutto cotto (4 fette sottili)
spinaci (4 cubetti congelati da cuocere, o, in alternativa spinaci freschi che potete direttamente inserire senza cucinarli dopo averli lavati)
1 mozzarella (o 100-120 g panetto pizza che rimane più compatto)/3 sottilette


Procedimento:
Mettiamo a cuocere gli spinaci congelati con 1 dito di acqua e sale: ci vorranno massimo 10 minuti e nel frattempo dedichiamoci all'impasto.
Prendiamo un recipiente per lavorare la carne macinata e aggiungiamo l'uovo, 4/5 pizzichi di sale, la noce moscata grattata, la passata, il parmigiano e il pangrattato. Mescoliamo il tutto: il composto dovrà essere morbido ma compatto: in caso non fosse compatto ricorriamo ancora al pangrattato. Il rosmarino, menzionato tra gli ingredienti, è facoltativo e dipende dal ripieno del rotolo. In questo caso non ci stona affatto ma aggiunge un sapore rustico alla carne e valorizza il ripieno: ne basterà un cucchiaio scarso! 
Prendiamo la carta alluminio e ricaviamone un rettangolo abbastanza lungo sui 30 cm. Distendiamo l'impasto sull'alluminio con l'aiuto di una forchetta e livelliamolo: lo spessore dovrebbe essere quello di un mignolo!
Passiamo poi al condimento e aggiungiamo le fette di prosciutto cotto, gli spinaci e il formaggio. Vi anticipavo che potete usare anche il panetto pizza o le sottilette in alternativa alla mozzarella che può rendere più morbido (troppo se è troppa!) l'impasto e meno compatto.
Con l'aiuto dell'alluminio, considerando il lato lungo, arrotoliamo con cura il rotolo. Io vi suggerisco di lasciarlo arrotolato nella carta alluminio perché il rotolo in cottura diventerà più compatto e la cottura sarà più omogenea.
Inforniamo a forno caldo per 50 minuti a 200°: vi suggerisco durante questo tempo, in cui potrete dedicarvi ad altro, di girare il rotolo per entrambi i lati e dopo circa 25 minuti di "punzecchiarlo" con una forchetta per testarne la compattezza.
Prima di tagliarlo fatelo fermare ancora "avvolto" per 5/6 minuti e poi eliminate l'alluminio e ricavate le fette.
Davvero gustoso, e con cuore filante!

Una fetta tira l'altra...

Vi anticipo che ho provato altre varianti gustosissime anche con il macinato di bovino (speck e scamorza, oppure funghi pomodori secchi e zucchine o la versione semplice ricotta e spinaci). Comunque magari più in là posterò ricetta e foto proprio di altre varianti con la speranza di ispirarvi!

Approfitto, nel caso non tornassi a scrivere, per farvi gli Auguri. Poi, invece nel caso ci riuscissi, magari accompagnati da qualche "dolce" ricetta, semplicemente li riproporrò a ridosso delle festività.

A presto,
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Veronica

Un gustoso ritorno

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Buon pomeriggio a tutti!
Non ci crederete ma eccomi qui! Sblocchiamo dunque questo "più che prolungato" silenzio!
Sono stata super impegnata e non sono mai riuscita a trovare il tempo per mettermi al computer e scrivere una ricetta! La mia cucina però non è andata mai in ferie! E' per questo che avrei tantissime ricette e gustosi esperimenti da condividere con voi e vi prometto che piano piano tornerò a scrivere con più costanza!

Intanto dedichiamoci dunque alla proposta di oggi! Una scoperta davvero! 
Per cena dovevo preparare il polipo con le patate per 3 persone, ma non mi soddisfaceva solo proporre questo delizioso piatto per cui ho aperto frigo, congelatore e dispensa e mi sono sbizzarrita!
Il risultato è un piatto composito, semplicissimo da realizzare e buono per essere buono! 
E' ottimale sia come "insalata" di mare revisitata sia come primo per un pranzo a casa o al mare, poichè è delizioso anche freddo e rimane intatto e saporito anche il giorno dopo!
Entriamo dunque nel dettaglio...

Ingredienti (per 3 persone):
200 g di farro (per pranzo 300-320 g)
250 g di ceci (1 scatola/barattolo)
1 zucchina
1 scatola di surimi (8/10 bastoncini)
3 gamberi argentini (facoltativi)
cipolla
peperoncino
sale


Procedimento:
Per prima cosa, se, come nel mio caso, avevate i bastoncini di surimi dal congelatore, tirateli fuori un'oretta prima così che si ammorbidiscano. 
Mettete a bollire l'acqua per il farro con i gamberi congelati e una volta che bollirà salate, togliete i gamberi (sono facoltativi!) e mettete a cuocere il farro. Ci vorrà una 20ina di minuti quindi potete organizzare la cucina avvantaggiandovi con la preparazione dell'accompagnamento.
In una padella fate soffriggere un cucchiaio di olio, la cipolla e del peperoncino (meglio se fresco, quantità a piacere). Nel frattempo con l'aiuto di un tagliere, tagliate - scusate il gioco di parole - i bastoncini a rondelle di mezzo centimetro circa e aggiungetele al soffritto con i gamberi argentini che vi suggerisco di spellare e tagliare a pezzetti se sono troppo grandi. Mescolate e fate stufare per 3/4 minuti a fuoco medio-basso. Io ho aggiunto l'acqua saporita del polipo con le patate che mi ha permesso di evitare di aggiungere ulteriore olio, ma potete aggiungere l'acqua saporita del farro che vi risparmierà l'aggiunta di sale al condimento o volendo anche un pò di vino per stufare
.
Aggiungiamo dunque i ceci e la loro acqua e ancora una volta mescoliamo e facciamo rosolare per qualche minuto. Se non l'avete fatto prima aggiungete te pizzichi di sale e preparate la zucchina. Io per ottimizzare i tempi l'ho tritata con una grattugia e lo suggerisco anche a voi! Facile ed efficace! Quindi aggiungiamo anche il trito in padella e continuiamo a cuocere per 10 minuti.
A questo punto possiamo unire il farro al condimento. Per farlo insaporire bene vi consiglio di aggiungere anche un mestolo di acqua di cottura del farro e far cuocere mescolando di tanto in tanto per 5 minuti. Vedrete che il surimi si sarà ridotto a dei rettangolini. 

Il risultato è un piatto colorato, saporito e molto sfizioso.
Sperimentare non delude mai! Provate e ditemi che ne pensate!

Perchè non accompagnarlo con una bella insalata di polipo e patate come ho fatto io?!


A presto,
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Veronica

Sformato di fagiolini e patate

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Ciao a tutti miei cari lettori.
Ben trovati e buona domenica! Innanzitutto vi ringrazio per la fedeltà e l'affetto dimostrato nonostante la mia prolungata assenza! Le visite non sono affatto mancate e non può che farmi davvero piacere!
Finalmente trovo un pò di tempo per scrivere! =) Spero che abbiate trascorso una splendida estate!
Il caldo di certo quest'anno non è mancato e ancora qualche giornata di mare ci viene concessa.
Ahimé però l'estate è agli sgoccioli!
Oggi voglio condividere con voi un esperimento riuscitissimo che risale a qualche mese fa! Visto l'apprezzamento ho replicato questa ricetta parecchio quest'estate.
E' davvero facilissima e prevede l'utilizzo preminente di 2 ingredienti: i fagiolini che possiamo ancora trovare di stagione e le patate!
Siete pronti per la ricetta? :P Potete accompagnarla con un secondo per cena come faccio sempre anche io!

Ingredienti (per 4/5 persone)
500/600 g di fagiolini (già privati delle code)
550/600 g di patate
1 uovo
pangrattato
parmigiano e/o scamorza
sale
rosmarino a piacere


Procedimento:
Mettiamo una pentola d'acqua capiente sul fuoco e aspettiamo che giunga a bollore. Nell'attesa puliamo e laviamo i fagiolini. Saliamo dunque l'acqua e mettiamoli a lessare. Nel frattempo, visto che le patate hanno una cottura più rapida possiamo pelarle e pulirle per poi aggiungerle in pentola tagliate in 3 o a metà dopo 10 minuti.
Solitamente la cottura dei fagiolini richiede una 20ina (max 25 minuti) di minuti quindi possiamo accendere tempestivamente il forno per ottimizzare i tempi e rivestire la nostra pirofila capiente con della carta forno.
Scoliamo dunque i fagiolini e le patate. Le opzioni sono due:
1) separiamo i due ingredienti e frulliamo con un frullatore ad immersione i fagiolini, mentre ci limitiamo con una forchetta a schiacciare le patate. In questo caso la consistenza è la migliore, ma per evitare di sporcare troppo ...
2) frulliamo tutto insieme 
Una volta frullato (o schiacciato) il tutto aggiungiamo l'uovo, un ulteriore pizzico di sale, una manciata di pangrattato, il parmigiano (più se ne mette e più apprezzabile sarà l'effetto) e/o scamorza per aggiungere un tocco in più. Per gli amanti del rosmarino, potete aggiungerne un cucchiaino, ma senza esagerare! Mescoliamo dunque il tutto e travasiamo il composto ottenuto nella pirofila. Aggiungiamo il pangrattato in superficie e inforniamo a 180/200 gradi.
Dopo una 15ina di minuti preparate i vostri palati per un contorno semplice, ma davvero sfizioso!
Vedrete che apprezzerete moltissimo i fagiolini in questa variante e il sapore, la consistenza di questo piatto vi stupirà!
Et voilà!

Un'esplosione di colori e sapori!

Buon appetito! =)

A presto,
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Veronica

Polpette sfiziose con bacon arrotolato

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Ciao a tutti e buon sabato!
Oggi qui a Roma c'è il sole, anche se si alterna con qualche nuvola!
Io ho già mangiato e voi?
Beh, oggi vi propongo una ricetta semplicissima che potete realizzare questa sera. Avete presente le classiche polpette? Credo proprio di si... Spesso però, accade che quest'ultime ci "stufino", o comunque che non ci soddisfino più di tanto. per questo oggi vi propongo una variante che le renderà molto ma molto più interessanti!

Ingredienti (per 4 persone):
600/700 g di carne macinata (bovino o vitello)
1 confezione di bacon affettata
3/4 cucchiai di passata di pomodoro (alternativa all'uovo)
1 manciata di parmigiano grattuggiato
pan grattato
sale
noce moscata
rosmarino

Procedimento:
Vi preannuncio già che utilizzeremo il forno, quindi si, avete capito bene: no extra olio! Sarà la pancetta, cotta in forno, che insaporirà il tutto!
Per avvantaggiarci, come sempre possiamo preriscaldare il forno e preparare una o due teglie coperte di carta forno
Prepariamo l'impasto per le polpette unendo la passata, aggiungendo il parmigiano, 3/4 pizzichi di sale, pangrattato, poco rosmarino e della noce moscata.
A parte invece in un piattino prepariamo un composto su cui rotoleranno le nostre polpette. Ci occorre semplicemente del pangrattato, un pizzico di sale e rosmarino o origano.
Formiamo dunque, dopo aver amalgamato il composto per le polpette, delle palline della grandezza che preferiamo e facciamole rotolare nel pangrattato. A questo punto prendiamo mezza fetta di pancetta e arrotoliamola su ciascuna polpetta: non occorreranno stuzzicadenti, a meno che la polpetta sia particolarmente grande, ma in questo caso basterà usare l'intera fetta di bacon.

Inforniamo per una 20ina di minuti e prepariamo le nostre papille gustative per delle polpette...rivoluzionarie! ;)

Una cenetta sfiziosa in compagnia di
polpette croccanti e saporite!


Ci avanza della carne macinata o ci sembrano troppe le polpette? Niente paura! Perchè non preparare anche delle schiacciatine? Eccovi qui la ricetta per "rinfrescarvi" la memoria: ce n'è per tutti i gusti: con speck e scamorza, fagiolini e carote, e a questo punto, perchè no, con il bacon per rimanere in tema?!


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Alla prossima ricetta

Veronica

Sandwich di galbanino con prosciutto cotto

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Ciao a tutti e buon sabato!
Finalmente è giunto il week-end e sembrerebbe arrivata anche la primavera.
Oggi vi propongo una ricetta facilissima da realizzare e veloce! Adatto sia per pranzo che per cena, come secondo o per accompagnare dei secondi, questo piatto necessita semplicemente del forno! Niente olio niente fritto... insomma niente male! ;)
Come emerge già dal titolo quello di cui avremo bisogno è dunque del galbanino e del prosciutto cotto ma ora entriamo bene nel dettaglio.

Ingredienti (per una teglia da forno):
180/200 g di galbanino
80/100 g di prosciutto cotto
pangrattato q.b.
sale fino

Procedimento:
Come sempre, per ottimizzare i tempi preriscaldiamo il forno. Del resto, la preparazione, come preannunciato, sarà rapidissima!
Tagliamo dunque il galbanino a fette non troppo spesse dato che le andremo a sovrapporre. Prepariamo il pangrattato in un'insalatiera o semplicemente in un piatto fondo e insaporiamolo giusto con due pizzichi di sale. Mescoliamo.
Per quanto riguarda il prosciutto se avete quello affettato il procedimento sarà ancora più veloce; laddove invece abbiate il "trancio" che si può comprare al supermercato basterà tagliarlo non troppo spesso!
Non ci resta che preparare una teglia e coprirla con della carta forno. Prendiamo le fette di galbanino e facciamole rotolare nel pangrattato. Disponiamole sulla teglia e copriamo ciascuna con del prosciutto cotto, per poi sovrapporvi sopra un'altra fetta di galbanino sempre insaporita precedentemente con il pangrattato. Infine per consolidare i nostri piccoli "sandwich" possiamo farli ulteriormente rotolare nel pangrattato.



Inforniamo a 180 gradi per 10-15 minuti massimo, poichè il galbanino non dovrà sciogliersi troppo, altrimenti si convertirà in mozzarella filante! 
Il gioco è fatto! Pochi ingredienti e pochi semplicissimi passi per un gran risultato. 

Vedrete che si gonfieranno anche leggermente, assumendo quasi un aspetto simile ai cordon bleu e ai panzerotti! Buonissimi!


Perchè non provarli questa sera?! ;)

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A presto,

Veronica

Un dolcissimo ritorno dopo un "silenzio poetico" : Cornetto-maritozzo gigante

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Ciao a tutti cari lettori!
Mi davate per dispersa vero?! Ebbene no, ahivoi! :P Anzi vi scrivo direttamente dalla Capitale...
La mia intenzione era di tornare ad allietarvi con le mie ricette molto presto e invece l'assenza si è protratta per parecchio e in batter d'occhio mi sono ritrovata a dover organizzare un trasloco last-minute per Roma!
Tuttavia come era prevedibile, ai fornelli durante questi mesi non ho mai rinunciato, anzi. Quello che ho rinunciato, non tanto per pigrizia o mancanza di creatività, bensì per mancanza di tempo, era dedicarmi un pò al mio blog. E di questo mi rammarico un bel pò.

Ho avuto comunque modo di constatare che, al di là delle mie aspettative, non mi avete affatto abbandonato. Anzi! Mi sono meravigliata nel vedere che la mia media di visite giornaliere senza aver pubblicato nulla di nuovo da Novembre si aggirava attorno alle 150-180 visite, con picchi di 350/400 anche. Quindi GRAZIE per l'affetto che mi avete mostrato e GRAZIE perchè continuate ad apprezzare le mie ricette e a prenderne spunto!

Dopo questa piccola digressione vi lascio ad una nuova ricetta di cui vado orgogliosissima. Le foto che vedrete sono relative al mio primo esperimento per S.Valentino. Protagonista?! Il cornetto... ma non un cornetto qualunque! Un cornettone gigante ripieno di nutella... ma non finisce qui! Un cornettone gigante con cuore "nutelloso" e con l'impasto dei maritozzi. Cosa ci può essere di più buono? Beh, a mio avviso niente.
Aggiungo anche che visto il successo riscosso ho bissato e ribissato questa delizia! Inoltre l'impasto non prevede nè l'uso di burro nè di grosse quantità di zuccheri e grassi. Insomma, una ricetta perfetta, per grandi e piccini!
Ora passiamo alla ricetta però sennò già nel riparlarne mi viene voglia! :P

Ingredienti: (per un cornetto grande e altri cornetti)

380 g di farina
1 uovo medio-grande 
70 g di zucchero
60 g di olio di arachidi
1/2 cubetto di lievito di birra
60 g di latte (o acqua in alternativa: in questo caso l'impasto risulterà più "appiccicoso")

Procedimento:
Su una spianatoia o in un contenitore capiente mettiamo la farina, scaviamo la consueta buca per far spazio all'uovo e allo zucchero. Dopo aver scaldato per un minuto al microonde in una tazza il latte (o l'acqua), sbricioliamoci il lievito di birra e mescoliamo per facilitarne lo scioglimento. A questo punto aggiungiamo il tutto alla farina, l'uovo e lo zucchero, e infine aggiungiamo l'olio. Non ci resta che impastare per bene il composto ottenuto che risulterà morbido ed elastico. Laddove non fosse così sarà sufficiente aggiungere all'occorrenza della farina. Vi suggerisco per accelerare e favorire la lievitazione di lavorare l'impasto per almeno 5-6 minuti sbattendolo di tanto in tanto come si fa per la pizza. Infine, dopo aver formato una palla con l'impasto, incidiamolo con un coltello e lasciamo lievitare coperto con un panno il tutto per 5 ore. Io per lo meno per farlo lievitare bene almeno lascio riposare per 4-5 ore.
Trascorso questo tempo (in cui potrete dedicarvi ad altro, uscire e fare ciò che più vi appassiona), riprendiamo l'impasto e disponiamolo sulla spianatoia. Appiattiamolo con un mattarello e cerchiamo di seguire lo stesso procedimento dei croissant sfogliati. La differenza è che questa volta i triangoli isosceli, o meglio un triangolo isoscele nello specifico sarà più alto: avrà cioè una base comunque di almeno 13-15 cm ma un'altezza di 30cm. "Sbizzarriamoci" a questo punto con le cucchiaiate di nutella e ripieghiamo il cornetto arrotolandolo.
Con l'impasto avanzato, se volete seguire il mio esempio, potete realizzare dei cornetti di dimensioni normali o ridotte o dei pangoccioli aggiungendo semplicemente delle gocce di cioccolato.


A questo punto non ci resta che attendere altre 5 ore per l'ultima volta, ma ne varrà davvero la pena!

Il nostro cornettone-maritozzo gigante si sarà ulteriormente ingigantito, così come gli altri cornetti o le altre brioche.

Accendiamo quindi il forno a 180 gradi e facciamolo scaldare per 5-7 minuti e nel frattempo possiamo o spennellare la nostra opera d'arte con del latte e dello zucchero come faccio sempre io oppure con l'uovo, ma a mio avviso quest'ultima opzione è superflua, poichè il risultato sarà ugualmente colorito.





SUGGERIMENTI: Potete a piacere aggiungere dello zucchero a velo.

Meraviglioso in tutti i sensi!

Giudicate voi! ;)

Ahhh... una curiosità. Ho scoperto anche che il maritozzo è un dolce tipico per S.Valentino, quindi fanciulle, donne, mamme, ma anche uomini e ragazzi: Il prossimo anno avrete un'idea in più per sorprendere la vostra dolce metà! Io l'ho fatto! =)

Cosa ne pensate? Fatemi sapere!

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Alla prossima ricetta ( a presto spero! ;P )

Veronica


"Fisarmoniche" di patate al cartoccio

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Ciao a tutti e ben ritrovati.
Finalmente, dopo qualche settimana, ecco che sono riuscita a trovare un pò di tempo da dedicare al mio blog! Tranquilli non me ne ero dimenticata! Sono semplicemente super impegnata!
Oggi vi propongo un contorno gustosissimo e bellissimo anche da vedere. Se volete stupire i vostri ospiti con qualcosa di alternativo e sfizioso questa è la ricetta che fa per voi!
Protagoniste indiscusse saranno le patate e non ci resta che rimboccarci le maniche e iniziare a cucinare! ;)
Come vedrete a breve si tratta di una ricetta economica, veloce e semplice da realizzare.


Ingredienti (per 4 persone da abbinare ad un secondo): 
8 patate medie (2 a testa)
sale grosso
olio
rosmarino (o in polvere o in ramoscelli)

Carta stagnola


Procedimento:
Preriscaldiamo il forno e iniziamo a pelare le patate: semplicemente priviamole della buccia! Laviamole e poggiamole su di un piano stabile per tagliare: in questo caso cercate di inciderle in modo da creare degli spicchi sottili, badando al contempo a non spingere il coltello fino in fondo: così le fettine di patate rimarranno unite tra di loro e non si separeranno, dando così a questo contorno le fattezze di una fisarmonica. Ecco dunque spiegato il titolo del post!
Prepariamo una teglia da forno, 8 pezzi di carta alluminio grandi giusto per chiudere le patate, lasciando la superficie scoperta. Aggiungiamo tra le fettine di ogni patata un pizzico di sale grosso, il rosmarino e un cucchiaino di olio, dopodiché accartocciamole con la carta stagnola.
Inforniamo a forno ventilato a 180 gradi per 20 minuti circa. Comunque vi accorgerete facilmente quando saranno cotte perchè le patate si doreranno formando una leggera crosticina  ed è proprio questo il bello: diventeranno croccanti e gustose come le patatine in busta (tipo San Carlo), anzi moooolto ma molto più buone e senza ombra di dubbio più salutari.
Che altro aggiungere se non provatele perchè ve ne innamorerete! ;)

Facilissime da preparare, ecco le mie fisarmoniche di patate!

Gustose, croccanti, sfiziose e saporite!


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Alla prossima ricetta

Veronica

Fantasie di biscotti semintegrali light: marmellata, nutella o crema di marroni?

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Buongiorno a tutti!
Che il tanto agognato week end abbia inizio! E come inaugurarlo al meglio? Facendo ciò che più ci piace, ossia sbizzarrendoci in cucina! E' per questo che oggi vi suggerisco di preparare dei biscotti alternativi, con un gusto molto particolare e una preparazione semplicissima!
Il risultato è garantito e potete divertirvi a farcirli come più vi piace: io le farciture le ho testate tutte praticamente e sono tutte ottime! 
Armatevi dunque di stampini per biscotti e impastiamo!

Ingredienti:
260 g farina semintegrale
1 uovo
4 cucchiai di zucchero
2 dita di latte
30 g di Olio Evo
scorza di limone
1 cucchiaino di lievito in polvere

Per la farcitura post cottura:
Marmellata (io di mirtilli)
Nutella
Crema di marroni

Procedimento:
Prepariamo l'impasto unendo tutti gli ingredienti: io solitamente per fare i biscotti parto dalla farina! Se vedete che l'impasto risulta troppo "appiccicoso" aggiungete all'occorrenza dell'ulteriore farina; nel caso opposto, ossia quando, invece, vedete che l'impasto è troppo duro e poco malleabile aggiungete del latte. Formiamo una palla, copriamola di pellicola e facciamola riposare in frigo per 20/30 minuti.
Preriscaldiamo il forno accendendolo a 180 gradi. Trascorso il tempo di riposo, prendiamo spianatoia e mattarello e infariniamoli leggermente per lavorare meglio l'impasto che andremo a stendere. Cerchiamo di stenderlo bene per ottenere uno spessore abbastanza sottile anche perchè i biscotti in cottura, avendo del lievito nell'impasto, si ispessiranno e consideriamo che dobbiamo farcirli e sovrapporli: il rischio è avere una specie di "effetto-sandwich" che non si adatta bene ai biscotti. Facendoli più sottili due sono i vantaggi: 1) realizzeremo più biscotti e 2) potremo mangiarne di più e con meno sensi di colpa dal momento che li vediamo più piccoli! ;)
Scherzi a parte, ora inizia il bello! Prendete le formine per biscotti e premetele bene sull'impasto steso: ogni volta che non riuscirete più a fare dei biscotti riutilizzate l'impasto avanzatelo ristendendolo e ripetendo il processo fino a quando non l'avremo esaurito. La scelta degli stampini va a voi: se avete dei bambini vedrete che con tante formine diverse e simpatiche per loro mangiare questi biscotti fatti in casa diventerà ancora più speciale!

Sistemiamo i biscotti su delle teglie coperte da carta forno (io ho fatto 3 cotte con questa dose!). 

Inforniamo a 180 gradi per 10/15 min massimo. 
Vi accorgerete quando saranno cotti, poichè si saranno coloriti! Attenzione, però a non farli colorire troppo: il rischio è che si "incroccantiscano" troppo e siano più propensi a seccarsi! Ecco il risultato:


... eccoli un pò più da vicino! Coloriti, simpatici e buonissimi anche così!

Facciamoli raffreddare per 10/15 minuti e poi dedichiamoci alla farcitura.
Non so quali siano le vostre preferenze, ma vi consiglio di provarle tutte come ho fatto io: a parte le tradizionali confetture e la nutella, vi suggerisco di farcirli anche con la crema di marroni. Se non l'avete mai provata, è l'occasione giusta! Del resto, l'autunno è ormai giunto ed è anche arrivato il periodo delle castagne!

Una volta farcito un biscotto, sovrapponiamone un altro con la stessa forma!

Buon divertimento e buona degustazione! ;)
 Leggeri, saporiti, tutti da scoprire!


Fatemi sapere se vi sono piaciuti! Io già li ho rifatti diverse volte: il sapore integrale li rende ancora più particolari. Si mantendono benissimo all'interno di tortiere o barattoli anche fino a 6/7 giorni!


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Alla prossima ricetta

Veronica

Mezze maniche al pesto con vongole e zucchine

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Buongiorno a tutti e buon lunedì!
Inauguriamo la settimana, questa volta con un ottimo primo saporito che condensa in sè un mix di sapori. Si realizza facilmente e velocemente: quello che ci occorre, come svelato dal titolo sono vongole (meglio quelle fresche sicuramente, ma vanno benissimo anche quelle congelate che io stessa ho usato!), zucchine e del pesto che ci servirà per formare la salsa e il "sughetto", da me tanto amato, delle mezze maniche.

Ingredienti (per 3 persone):
400 g di mezze maniche
100 g di vongole surgelate
2 zucchine medie
cipolla
sale
un cucchiaino di olio
peperoncino
vino bianco per sfumare
formaggi a piacere

Procedimento:
Mettiamo sul fuoco l'acqua per la pasta, mentre in un'altra padella mettiamo a soffriggere olio, cipolla e un pò di peperoncino (meglio se fresco con i celebri "semini"), aggiungiamo le vongole che vi suggerisco di tirare fuori dal freezer con un pò di anticipo per accelerare ulteriormente la preparazione. Mescoliamole e facciamo saltare per qualche minuto, dopodichè sfumiamo con del vino bianco e copriamo con un coperchio. Nel frattempo laviamo e puliamo le zucchine e aggiungiamole in padella: saliamo e mescoliamo.
A questo punto ormai l'acqua sarà giunta a bollore, buttiamo, dunque, la pasta e saliamo.
A 5 minuti dalla cottura (che come sempre dovrà essere al dente anche perchè la pasta dovrà anche essere saltata in padella con il sughetto e qui si cuocerà ulteriormente) versiamo del pesto (160 g circa) per insaporire ulteriormente e formare la cremina che accompagnerà le mezze maniche. Una volta che quest'ultime saranno cotte, scoliamole e versiamole in padella: qui le facciamo rifare con l'aggiunta di formaggi a piacere (suggerisco della scamorza grattugiata), mescolando e facendo insaporire la pasta per bene.

Et voilà! Il pranzo è servito!
Un piatto cremoso, saporito e facilissimo da realizzare!


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A presto,

Veronica

 
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