Cavolo romano al forno al gratin con cuore di stracchino e scamorza

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Ciao a tutti!
Eccoci qui ad inaugurare un nuovo inizio di settimana che ci avvicina sempre più al Natale. La ricetta che vi propongo oggi vede come protagonista indiscusso il cavolo romano: avete presente quel cavolo verde che sembra formato da tanti alberelli a punta?! Beh, visto che siamo vicini al Natale, un accostamento del genere è più che lecito! E magari perchè non aggiungere al nostro menù natalizio questa splendida e deliziosa ricetta che evoca un pò il Natale?! Facile, saporita e filante!

Ingredienti:
1 cavolo romano medio/grande
1 confezione di stracchino (125 g)
scamorza grattugiata/emmenthal
pangrattato
olio per ungere la pirofila

Procedimento:
Mettiamo sul fuoco l'acqua per far cuocere il cavolo e mentre aspettiamo che bolla puliamo e agliamo quest'ultimo. Saliamo e buttiamolo in acqua calda, lasciandolo cuocere per una ventina di minuti.
Accendiamo il forno. Scoliamo il cavolo e mettiamolo in una insalatiera, schiacciandolo in parte con una forchetta, e aggiungiamo un pò di pangrattato. 
Ungiamo una pirofila giusto per non farlo attaccare; disponiamo il cavolo schiacciato sul fondo e spalmiamoci sopra uno strato di stracchino e la scamorza grattugiata.


Ricopriamo con i cavoli che non abbiamo schiacciato (quelli che hanno ancora la classica forma ad alberello!) e ricopriamo ancora una volta con del pangrattato e una leggera spolverata di scamorza. 


Inforniamo a 180 gradi per 10/15 minuti.

Gustate questa prelibatezza calda per assaporarne al meglio il cuore filante e saporito: un connubio di sapori unici e gustosissimi!


Una ricetta perfetta e speciale nella sua semplicità!

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A presto,

Veronica

Piccolini con piselli e crema di funghi

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Ciao a tutti!
Oggi vi propongo un primo piatto molto sfizioso e delicato... Ho utilizzato i Piccolini Barilla al gusto spinaci e zucchine ma voi potete usare anche una pasta qualunque!
Se vi ricordate, qualche post fa ho pubblicato la ricetta della crema ai funghi e parlavo della sua versatilità: a riprova di ciò ecco che l'ho utilizzata per accompagnare la pasta con l'aggiunta dei piselli.

Ingredienti (per 2 persone):
260/280 g di Piccolini (o pasta normale)
130/150 g di piselli surgelati
crema ai funghi (realizzata come spiegato qui)
cipolla
un cucchiaino di olio
sale
scamorza/formaggio a piacere

Procedimento:
Mettiamo l'acqua per la pasta sul fuoco e mettiamo in padella a soffriggere un cucchiaino di olio e la cipolla, poi aggiungiamo i piselli e il sale. Prepariamo la crema ai funghi, con la ricetta veloce e semplice riportata sempre nel blog.
Saliamo l'acqua e buttiamo la pasta. Mentre termina di cuocere, in padella ai piselli aggiungiamo la crema ai funghi. Scoliamo la pasta l dente: se usate anche voi i Piccolini verdi ci vorranno 6 minuti e vi consiglio di scolarli dopo 4, massimo 5 minuti per farli rifare e insaporire bene in padella.
Aggiungiamo a piacere la scamorza o il parmigiano e gustiamoci questa delizia di primo piatto ben caldo!

Un piatto cremoso, saporito e colorato!

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A presto,

Veronica

Torta golosa al cocco

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Buongiorno a tutti e ben trovati!
Oggi e lunedì e inizia una nuova settimana per tutti che ci avvicina sempre più al Natale. Siamo tutti immersi nei preparativi: è arrivato il momento di ritirar fuori l'albero di Natale e di iniziare a pensare ai regali e a cosa preparare sotto le feste. Beh, se è vero come declama una pubblicità, che il Natale è "la festa più dolce che ci sia", non possiamo non pensare a preparare qualche dolcetto... Io inauguro, dunque, questo periodo natalizio con un dolce che adoro e che è molto apprezzato: la torta al cocco! La ricetta originale che mi era stata data prevedeva olio o burro: io preferisco evitarli e mi sono dilettata a sperimentare una versione più leggera, ma non per questo meno golosa!

Ingredienti:
3 uova
1 bicchiere scarso di latte
1/2 bicchiere di zucchero (90/100 g circa) 
140/150 g di farina (1 tazza)
1 tazza di farina cocco (circa 100/110 g)
1 bustina di lievito
burro per la tortiera

Per farcire:
nutella/cioccolata spalmabile
farina di cocco

Procedimento:
Accendiamo il forno per farlo riscaldare. Iniziamo con lo sbattere energicamente con una frusta le uova e lo zucchero. Proseguiamo aggiungendo a piccole dosi la farina bianca setacciata per evitare la formazione di grumi. Aggiungiamo la farina al cocco, il latte, la restante farina bianca la bustina di lievito e mescoliamo per bene il tutto. Il risultato sarà un impasto morbido!


Imburriamo una tortiera per evitare che la torta si attacchi e inforniamo a 180 gradi per 15/20 minuti massimo. Per testare la cottura facciamo la consueta prova dello stuzzicadente!


Facciamola raffreddare per una decina di minuti e aggiungiamo poi per guarnire e rendere la nostra torta ancora più golosa la nutella spalmandola per bene sulla superficie e la farina di cocco. In merito alla quantità di nutella non mi permetto di suggerirvi la quantità, poichè è soggettiva! Vero è che rende la torta davvero sfiziosa nella sua morbidezza e nella sua dolcezza!

Il risultato è che una fetta tira l'altra! 
Morbida, soffice, profumata e delicata!

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A presto,

Veronica

Crema ai funghi: un concentrato di sapori e di gusto

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Ciao a tutti e buonasera!
Oggi vi posto una ricettina veloce veloce che ho sperimentato per la gioia del mio palato pochi giorni fa! Si tratta di una crema ai funghi molto delicata anche se improvvisata. L'altra sera, infatti, avevo voglia di funghi e mi è venuta in mente una vellutata che avevo mangiato ai porcini. Sulla base di quest'ultima e sulle sue "pecche" ho deciso di eliminare l'aglio e di non aggiungere nè burro nè olio.
Vi illustro il procedimento...

Ingredienti:
220 g di funghi surgelati
1 bicchiere di latte
3 pizzichi di sale
1 fogliolina di prezzemolo
1 cucchiaino di farina
Crema ai porcini/tartufo (3 cucchiaini)

Procedimento:
Mettete a scongelare con debito anticipo i funghi. Per coloro che come me decidono all'ultimo momento che inventarsi per cena se avete il microonde siete avvantaggiati! Io infatti ho fatto scongelare i funghi al microonde! Una volta che si saranno dunque ammorbiditi mettiamo i funghi in un'insalatiera e aggiungiamo il latte, il sale, il prezzemolo, la salsa tartufata (o la crema ai porcini) e il cucchiaino di farina e frulliamo il tutto con un comune e semplice frullatore ad immersione. Nulla di più semplice come potete ben constatare! Sarà pronta quando assumerà un aspetto cremoso! Vi suggerisco poi di riscaldarla e di mangiala tiepido-calda!
Vi consiglio vivamente questa delicata salsina! E' perfetta da abbinare a molti piatti: la polenta, la carne, dell'altra verdura... e perchè non con la pasta! Beh, io l'ho fatto e magari scapperà la ricetta sul blog tra qualche giorno! ;P


Eccovi il risultato:
Un piatto colorato, un concentrato di sapori e di gusto!

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A presto,

Veronica

Tortiglioni con piselli, bresaola e crema di stracchino

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Ciao a tutti e ben ritrovati!
Oggi vi propongo un piatto squisito perfetto per un pranzo saporito e alternativo. Utilizzeremo la bresaola, i piselli e lo stracchino. Un risultato cremoso e davvero sfizioso. Consigliatissimo!

Ingredienti (per 2 persone):
260/280 g di pasta
8 fette di bresaola
100/130 g di stracchino
100 g di piselli
cipolla
scamorza a piacere

Procedimento:
Mettiamo come sempre l'acqua per la pasta sul fuoco e iniziamo col preparare i piselli: in una padella mettiamo un goccino di olio e il trito di cipolla, facciamo dorare e aggiungiamo i piselli che cuoceremo con l'aggiunta di 3 pizzichi di sale e dell'acqua di cottura. I piselli cuoceranno in 5/6 minuti! Buttiamo la pasta dopo aver salato l'acqua di cottura e in padella aggiungiamo la bresaola e facciamola rifare per qualche minuto. 3 minuti prima di scolare la pasta aggiungiamo lo stracchino alla bresaola e i piselli e facciamolo sciogliere amalgamandolo bene con il resto. Scoliamo come sempre la pasta al dente e facciamola saltare in padella mescolandola con gli altri ingredienti per 2/3 minuti. Possiamo aiutarci anche con dell'acqua di cottura per far sì che la cremina dello stracchino insaporisca per bene la pasta.
Mangiate il piatto caldo e a piacere per dare un tocco in più al piatto aggiungete la scamorza grattugiata.

Facilissimo, delicatissimo e assai sfizioso!


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A presto,

Veronica

Strangozzi ai funghi

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Ciao a tutti!
Eccomi qui con una nuova ricetta cercando di pensare a qualcosa di positivo visto il tempaccio che accompagna la mia zona da tutta la notte. Spero che da voi la situazione sia migliore, a quanto pare la natura ci sta giocando brutti scherzi ultimamente e tutto sta diventando incontrollabile ed imprevedibile... Speriamo bene!
Passiamo all'argomento cucina ora che magari ci risolleva un pò il morale...
Oggi vi propongo un primo piatto delizioso. Il tipo di pasta che ho usato l'ho acquistata in Umbria: si tratta di una particolare pasta fatta con i funghi porcini. Allora per rimanere in tema ho deciso di utilizzare i funghi tra cui i deliziosi porcini) che avevo in congelatore!
Beh, ricetta delicata e davvero sfiziosa: il sapore della pasta enfatizzato dai funghi...delizioso e facilissimo! Una qualunque pasta (sia normale che integrale o all'uovo è comunque squisita con i funghi e la salsa di funghi).

Ingredienti:
130 g di Strangozzi
100 g di funghi congelati
aglio in camicia
1 cucchiaino di olio
latte
scamorza
salsa ai porcini


Procedimento:
Mettiamo l'acqua per la pasta: nel mio caso gli strangozzi impiegheranno più tempo per la cottura (dai 15 ai 20 minuti massimo: io comunque li ho cacciati al dente).
In una padella facciamo soffriggere un cucchiaino di olio e l'aglio in camicia che toglieremo dopo poco.
Aggiungiamo i funghi e saliamo un pochino. Facciamoli cuocere aiutandoci anche con l'acqua di cottura. Non appena quest'ultima bollirà saliamo e buttiamo la pasta.
Poco prima di scolare la pasta ai funghi aggiungiamo del latte per formare la cremina di funghi e se volete anche la salsa tartufata, meglio ancora la crema ai porcini.
Scolata la pasta facciamola rifare per 2/3 minuti in padella con l'aggiunta di scamorza o del formaggio che più vi piace!



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A presto,

Veronica

Deliziosi e filanti sofficini fatti in casa

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Ciao a tutti e ben trovati!
Oggi inauguriamo quest'ennesima settimana culinaria con un piatto amatissimo dai più piccini, ma anche dai più grandi! Avete presente la pubblicità con il camaleonte verde? Esatto! Immagino la vostra intuizione sia stata immediata (anche perchè il titolo parla da sè!)... Stiamo parlando dei deliziosi sofficini!
Dato che la crisi si fa sentire, perchè non provare a farli a casa con le nostre manine? Beh... io ci ho provato! Il risultato è stato così apprezzato che li ho riproposti per ben due volte! Vi dico solo che la ricetta è veramente leggera e con pochi ingredienti e quantità ridotte si realizzano un bel pò di sofficini!
Armatevi di una tazza o un bicchiere: scegliete voi a seconda della grandezza che preferite!

Ingredienti (per una 20ina di sofficini):

Per l'impasto:
1 tazza latte (285 g circa)
1 tazza farina (130 g circa + altra farina per rendere l'impasto compatto) 
1 cucchiaio olio

1 Pizzico sale

Per il ripieno:
1 zucchina grande
1 carota medio/grande
1 peperone
mozzarella
cipolla
olio
speck
scamorza

Procedimento:
Iniziamo con l'impasto: mettiamo a scaldare in una pentola il latte e facciamolo intiepidire aggiungendo un pò per volta la farina setacciata. Aggiungiamo l'olio e il sale e mescoliamo il tutto, prima con la frusta e poi con le mani visto che l'impasto risulterà un pò "colloso": non stupitevi o scoraggiatevi... è normale! ;) Sempre con le mani formiamo con l'impasto una palla e poi avvolgiamolo nella pellicola per farlo riposare per una mezzoretta scarsa. Visto l'attuale freddo posso dirvi che possiamo evitare di metterlo in frigo! 
Nel frattempo possiamo sbizzarrirci con il ripieno dei sofficini... Io ho imitato i miei preferiti che sono quelli alle verdure e ho aggiunto una mia personale rielaborazione con speck e scamorza.
Ho messo dunque a soffriggere un goccino di olio e la cipolla e ho aggiunto in sequenza le carote, i peperoni e le zucchine tagliate a dadini piccolissimi. Basteranno 6/7 minuti massimo per la cottura: useremo 3 pizzichi di sale e dell'acqua in alternativa all'olio.

Entriamo ora nel vivo della ricetta! A questo punto vi suggerisco di accendere il forno per farlo scaldare per bene. Armiamoci di spianatoia, mattarello e farina! Prendiamo dunque una parte dell'impasto e stendiamola sulla spianatoia infarinata con il mattarello cercando di assottigliarla. 
Prendiamo una tazza o un bicchiere e premiamoli sull'impasto: otterremo dei cerchi che lavoreremo 
singolarmente. 
All'interno dei cerchi mettiamo parte del ripieno: un cucchiaino di verdure cotte in padella e 2 tocchettini di mozzarella, poi richiudiamo il sofficino a mezzaluna schiacciando con le dita i bordi per chiuderli bene. Badate a non riempirli troppo, altrimenti i sofficini non si chiuderanno bene! Per quanto riguarda, invece i sofficini speck e scamorza ho messo sempre all'interno del cerchio dei pezzetti di speck, dei dadini di scamorza e mozzarella e li ho chiusi e lavorati sempre allo stesso modo.



Lavoriamo tutti i cerchi allo stesso modo e dopo averli disposti su una teglia ricoperta di carta forno, aggiungiamo dell'olio in superficie e  inforniamo a 180 gradi.



Con l'impasto avanzato ricaviamo degli altri sofficini. Ovviamente siete liberissimi di sbizzarrirvi con gli ingredienti! Io probabilmente la prossima volta proverò a preparare quelli con pomodoro e mozzarella e magari anche quelli con prosciutto e funghi!

Il tempo di cottura va dai 10 ai 15 minuti. 
Eccoli appena sfornati: croccanti fuori e morbidi allo stesso tempo!



Come potete vedere non sono così difficili da realizzare! Questa è la mia versione. Il fatto che non ci sia il pangrattato nè la panatura inizialmente è stato un lapsus da primo esperimento... Devo dire, però, che non mi è dispiaciuto affatto! 


Sono deliziosi, leggerissimi, filanti e uno tira l'altro! 
Sono andati a ruba!

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A presto,

Veronica

Linguine in salsa rosa al sapore di salmone

2 commenti

Ciao a tutti!
Oggi vi propongo un altro primo piatto semplice da realizzare e veloce. L'ispirazione mi è venuta aprendo il frigo e vedendo che avevo 2 dita di passata di pomodoro iniziata. Volevo però usare il philadelphia al salmone e ho pensato di combinare le due cose... Risultato? Un primo delicato e delizioso!

Ingredienti (per 2 persone):
260/280 g di linguine
2 cubetti di philadelphia al salmone
6/7 cucchiai di passata di pomodoro
scamorza

Procedimento:
Mettiamo l'acqua per la pasta e aspettiamo che bolla. Saliamo e buttiamo le linguine. Nel frattempo in una padella facciamo sciogliere il philadelphia con l'aiuto di una paletta e di un pò di acqua di cottura, scaldiamo per 2 minuti e aggiungiamo la passata di pomodoro che faremo scaldare anch'essa per altri 2/3 minuti. I tempi di preparazione sono ristrettissimi! Il più è aspettare che l'acqua bolla! ;)
Una volta scolata al dente la pasta facciamola rifare in padella per 3 minuti con la nostra salsa rosa e aggiungiamo a piacere la scamorza. Io ghiotta come sono l'ho aggiunta anche nel piatto come potete vedere dalla foto! :P

Il pranzo è servito: buon appetito!
Un piatto semplicissimo e saporito!

Nota: Come vedete dalle foto mi diverto ogni tanto a mescolare i tipi di pasta! :S

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A presto,

Veronica

Farfalle con bresaola e stracchino

6 commenti

Ciao a tutti e ben trovati!
Eccomi qui di ritorno nel mio blog dopo un piccolo periodo di assenza dovuto a diversi impegni tra cui la mia laurea! Ora ho trovato qualche minuto libero per condividere con voi un'altra delle mie ricette: quest'oggi vi propongo un primo piatto sfizioso e leggero: farfalle con bresaola e stracchino. Se volete ulteriormente alleggerire il piatto potete, in alternativa, anche usare il philadelphia light anche se bresaola e stracchino è un abbinamento perfetto per ogni piatto: dall'antipasto al primo!

Ingredienti (per 2 persone):
260/280 g di pasta (meglio corta!)
1 hg abbondante di bresaola
130/150 g di stracchino

Procedimento:
Mettiamo l'acqua per la pasta sul fuoco. Su un piatto tagliamo a quadratini la bresaola e possiamo decidere se farla rifare in padella con un goccio d'olio e la cipolla o se lasciarla così e farla rifare alla fine con la pasta. Io ho scelto questa seconda strada! Ho quindi aspettato che l'acqua bollisse, ho salato e ho buttato le farfalle. Due minuti prima del tempo indicato sulla confezione le ho scolate, lasciando un pò di acqua di cottura e senza "sprecare" un'altra padella ho direttamente fatto rifare la pasta in pentola per 2/3 minuti con l'aggiunta della bresaola e dello stracchino mescolando con un cucchiaio per far amalgamare il tutto!

Un piatto velocissimo, facilissimo, salutare, alternativo, cremoso e saporito!
Provare per credere!

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A presto,

Veronica

Torta morbida light alle mele

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Ciao a tutti!
Eccomi di ritorno qui nel mio adorato blog con una nuova dolce ricetta. Si tratta di una ricetta-esperimento dal momento che la mia ricetta originale era piuttosto diversa e più "pesantuccia". In frigo avevo solo un uovo e ho deciso di ricavarne una torta di mele. Come in parte suggerisce il titolo si tratta di una torta leggerissima in quanto non ho utilizzato il burro nè un'eccessiva quantità di zucchero. Il risultato è stato più che apprezzato: vi dico solo che non è arrivata al giorno dopo! :P
Bando alle ciance... iniziamo!


Ingredienti:
1 uovo
160 g di farina
90 g di zucchero (*per la variante integrale utilizziamo 90 g di zucchero di canna)
3 mele
Anisetta Meletti
1 cucchiaino di miele
1 bicchiere scarso di latte


scorza di limone
1/2 bustina di lievito (potete usarla anche tutta se amate le torte molto alte)
burro per imburrare

(*questa seconda foto fa riferimento a una versione della torta di mele alternativa e non meno gustosa: essa prevede l'utilizzo dello zucchero di canna).


Procedimento:
Iniziamo con l'accendere il forno e tagliare a fettine le mele.
In un contenitore mescoliamo energicamente con una frusta l'uovo e lo zucchero. Ovviamente utilizzando un solo uovo l'impasto non sarà particolarmente abbondante ma vi assicuro che al di là delle mie aspettative è stato perfetto! Procediamo aggiungendo una parte della farina, possibilmente setacciata per evitare che si formino grumi, il latte, la farina restante e della scorza grattugiata di un limone (se amate particolarmente il limone potete abbondare, con le mele si abbina benissimo!).
Mettiamo in una insalatiera o un contenitore simile 2 cucchiai scarsi di Anisetta Meletti e sciogliamoci un cucchiaino di miele. A questo punto aggiungiamoci le fettine di mela precedentemente tagliate e mescoliamole per far sì che si insaporiscano.
All'impasto aggiungiamo due fettine di mela e il lievito e mescoliamo bene il tutto.
Imburriamo una tortiera giusto il necessario e versiamoci parte dell'impasto spargendolo omogeneamente. Disponiamo a questo punto sulla superficie le fettine di mela. 


Aggiungiamo l'impasto restante. Se vi sono avanzate delle mele usatele per decorare.


Inforniamo a 180 gradi per 15/20 minuti. Come vi anticipavo prima l'impasto non sarà eccessivamente abbondante però vi stupirete vedendo che crescerà in forno tranquillamente come una torta qualunque!

Et voilà! Una deliziosa torta saporita e leggera!

Morbidissima e delicata: consigliatissima a colazione con il latte, a merenda, e perchè no anche a fine pasto! 

(*Aggiungo un'ulteriore e deliziosa variante light, sperimentata successivamente! ) => 
Torta di mele morbida con zucchero di canna


La differenza?! Sostituiamo allo zucchero tradizionale 90 g di zucchero di canna! 
Otterremo una torta più scura, ma dal gusto davvero unico e aromatico. Provare per credere! ;)


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A presto,

Veronica

Torta rustica con zucchine, stracchino e mozzarella

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Ciao a tutti!
Nuovo appuntamento con la cucina... Quest'oggi vi propongo una ricetta deliziosa, ideale per stupire i nostri ospiti a cena: si tratta di una torta rustica leggera e sfiziosa! Gli ingredienti? Zucchine e mozzarella. Semplicissima da preparare!

Ingredienti (per 2 torte rustiche non ricoperte):
1 rotolo di pasta sfoglia
4 zucchine medio-grandi
100 g stracchino
mozzarella
scamorza
cipolle
1 cucchiaio d'olio
burro per imburrare

Procedimento:
Accendiamo il forno a 180 gradi. Intanto in una padella facciamo dorare la cipolla con un cucchiaio scarso di olio e poi aggiungiamo le zucchine tagliate a dadini. Saliamo, copriamo e lasciamo cuocere per 4/5 minuti, giusto per farle fermare, utilizzando come sempre l'acqua all'occorrenza anzichè l'olio che non fa che appesantire.
Prendiamo una pirofila di media grandezza e imburriamola giusto per non far attaccare la torta e stendiamo più di metà rotolo di pasta sfoglia: solitamente io con due rotoli faccio 2 torte rustiche sottili senza ricoprirle, una più grande e una piccola. Sui bordi lasciamo della pasta sfoglia che poi riabbasseremo a mo' di crostata. Iniziamo con lo stracchino: spalmiamolo con l'aiuto di un coltello liscio sul fondo cercando di spargerlo omogeneamente. Passiamo poi alle zucchine: spargiamole sopra lo stracchino. Infine spolverizziamo con la mozzarella e la scamorza grattugiata. Riabbassiamo i bordi e inforniamo per 15 minuti circa: non appena si sarà dorata tiriamola fuori dal forno e facciamola fermare per 3/4 minuti.

Gustatela ancora calda: vi stupirà! 
Un connubio perfetto: la dolcezza delle zucchine e il sapore amarognolo dello stracchino. Il risultato è una torta rustica alternativa, dolce, saporita e deliziosa!


Nota: Per realizzare due torte rustiche diverse, como sono solita fare io, sbizzarritevi con le ricette postate nel blog: Torta rustica con speck, patate e scamorza, Torta rustica con crema di pesto, torta rustica con besciamella e zucchine, torta rustica con funghi e salsa tartufata e torta rustica con crema di pesto, zucchine e patateBon appétit!

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A presto,

Veronica

Tagliolini philadelphia e salsiccia

1 commenti

Buongiorno a tutti!
Da poco è passata l'ora di pranzo! Ormai credo che la digestione si sia avviata... Vi propongo comunque un primo piatto delizioso e saporito, alternativo alla tradizionale pasta panna e salsiccia: sostituiremo infatti la panna con il philadelphia! Il risultato è molto simile ma un pò più leggero soprattutto se usiamo la philadelphia light!

Ingredienti (per 2 persone):
250/260 g di tagliolini/tagliatelle all'uovo
1 salsiccia
130 g di philadelphia
scamorza a piacere/parmigiano
cipolla
vino per profumare

Procedimento:
Dopo aver messo come sempre l'acqua sul fuoco, in una padella facciamo scaldare un trito di cipolla: possiamo evitare di mettere l'olio considerando che lo rifarà la salsiccia. Aggiungiamo poi quest'ultima e facciamo cuocere a fuoco medio-basso per qualche minuto. Versiamoci poi del vino bianco per profumarla e all'occorrenza, non appena vedete che la salsiccia inizia a bruciacchiarsi usiamo l'acqua di cottura. Quando quest'ultima sarà giunta ad ebollizione saliamo giusto un pò senza esagerare (la salsiccia è di per sè saporita!) e buttiamo i tagliolini. Il tempo di cottura è giusto di 5 minuti! Dopo 3 minuti dunque, in padella, alla salsiccia aggiungiamo il philadelphia e facciamolo sciogliere. Scoliamo i tagliolini un minuto prima e facciamoli rifare 2 minuti in padella, aggiungendo un pò di scamorza se vi piace e usando anche l'acqua di cottura.

Detto fatto! Un piatto cremoso, saporito e profumato!



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A presto,

Veronica

Sformato filante di melanzane e scamorza

8 commenti

Ciao a tutti!
Eccomi qui con una nuova ricetta pronta da "sfornare". Ormai sono 6 mesi che è nato questo blog: c'è molto molto da migliorare da parte mia, soprattutto per la qualità delle foto (che dipende dalla scarsa fotocamera del mio telefono) e anche per la grafica! Tuttavia questo blog è cresciuto e non me lo sarei aspettato: se è successo tutto ciò è grazie a voi miei cari lettori e lettrici che continuate a seguirmi e a dimostrarmi affetto. E' anche molto bello e utile ricevere consigli, spunti e suggerimenti da altri food e cook lovers! Grazie dunque per l'affetto e la stima che mostrate: spero che continuerete a farlo! =)
Passiamo ora, però, alla ricetta protagonista di oggi... Il titolo parla già da sè! Nato come ennesimo esperimento, lo sformato di melanzane è un secondo piatto/contorno ottimo per accompagnare le nostre cene. Leggero e filante ha un gusto unico e tutto da scoprire: esperimento riuscitissimo e assolutamente consigliato! Vi anticipo che ci servirà un frullatore!

Ingredienti (per 3/4 persone):

2 melanzane medio-grandi (1kg abbondante)
Latte
Parmigiano
Scamorza
1 mozzarella
Pangrattato
Rosmarino
cipolla
1 filo d'olio


Procedimento:
Partiamo con le melanzane: puliamole privandole della buccia e sciacquiamole con il sale (io faccio sempre così senza perdere troppo tempo mettendole sotto sale: vengono buonissime e saporite ugualmente!). In una padella mettiamo un cucchiaino di olio e il trito di cipolla; aggiungiamo poi le melanzane tagliate a dadini e facciamole appassire per 5/6 minuti dopo aver aggiunto 3 pizzichi di sale e due ramettini di rosmarino. Aiutiamoci, come di consueto, con l'acqua. Una volta appassite le melanzane versiamole nel frullatore accompagnate con del pangrattato, un goccio di olio, del parmigiano e un pò di scamorza sempre grattugiata. Frulliamo per 2/3 minuti: il risultato sarà un composto denso e cremoso, già di per sè delizioso!

Ora accendiamo il forno e prendiamo una pirofila abbastanza capiente: mettiamo un goccio di olio e tamponiamolo con uno scottex per farlo spargere bene. Spargiamo sul fondo un pò di pangrattato e versiamo metà del composto precedentemente frullato. Aggiungiamo delle fettine di scamorza e mozzarella che ricoprano la superficie. 


Versiamo il secondo ed ultimo strato di crema di melanzane. In superficie, invece, diamo una spolverata di pangrattato, parmigiano e scamorza grattugiati.

Inforniamo a 180 gradi per 10/15 minuti. 
Fate fermare lo sformato per 3/4 minuti prima di tagliarlo e mangiarlo altrimenti il ripieno fuoriuscirà. 
(Io avrei dovuto farlo fermare un pò di più! :P)



Et voilà: uno sformato filante, profumato e saporito! 




Una delizia per il palato e un'idea originale per imparare ad apprezzare ancor di più le melanzane: una sfida anche per i palati più esigenti!


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A presto,

Veronica

Pranzo della domenica in compagnia delle immancabili lasagne

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Buona domenica a tutti!
Non so da voi ma qui da me il tempo è un pò il riflesso dello scenario di "Silent Hill"! Con questo tempaccio dunque cosa c'è di meglio se non un pò di sano shopping -per le amanti degli acquisti- o un pò di sana cucina per chi alla cucina non rinuncia mai! Beh, se in quest'ultimo caso, non avete idea di cosa preparare per il pranzo di oggi, eccovi un suggerimento delizioso!
Le lasagne sono un piatto classico e amatissimo in Italia e invidiato all'estero... E' un piatto tradizionale, ma molto personalizzabile: si possono fare rosse con il ragù come la tradizione o bianche... Io tra le diverse versioni che ho riportato e che mi piace sperimentare eccovene un'altra che non avevo mai postato, ma che a casa ho preparato tante volte. Il perchè è semplice: perchè è molto delicata, leggera, saporita e non elaborata. Vi svelo ora il mistero: sto parlando delle lasagne bianche alle zucchine.

Ingredienti (per 3/4 persone circa):
4 zucchine medio grandi
12 sfoglie di pasta all'uovo per le lasagne (io ormai per far veloce uso sempre quelle che vanno direttamente in forno)
1 carota
trito di cipolla
besciamella
sale
formaggi vari (mozzarella, parmigiano, scamorza/emmenthal o entrambi; in alternativa si possono usare anche le sottilette)

Procedimento:
Per iniziare possiamo preparare la besciamella come indicato qui nel post con la ricetta light corrispondente oppure potete limitarvi ad utilizzarne una già bella e pronta.
In una padella facciamo soffriggere un goccio d'olio con il trito di cipolla e aggiungiamo una volta dorata quest'ultima, prima la carota tritata a dadini piccoli (altrimenti non si cuocerebbe mai) e poi le zucchine anch'esse tagliate a dadini ma non necessariamente piccolissimi. Aggiungiamo 3 pizzichi di sale copriamo e facciamo fermare per 4/5 minuti: usiamo come sempre in alternativa all'olio dell'acqua! Le zucchine non dovranno essere cotte: basta giusto fermarle! Al resto penserà il forno!
Accendiamo il forno per farlo scaldare e iniziamo a preparare le nostre lasagne. Versiamo su una pirofila o un contenitore rettangolare di alluminio bello ampio 2/3 mestoli di besciamella seguiti da 2/3 sfoglie all'uovo (dipende dalla grandezza di quest'ultime) e dell'altra besciamella per far sì che siano ricoperte bene. E' la volta delle zucchine: spargiamone un pò sul primo strato e poi aggiungiamo la mozzarella, la scamorza e l'emmenthal (quello che preferite voi!). Sovrapponiamo il tutto con altre sfoglie all'uovo e ripetiamo lo stesso procedimento besciamella-zucchine e formaggi fino a quando non avremo esaurito le sfoglie. In merito all'ultimo strato in questo caso basta ricoprire le lasagne con le sfoglie aggiungere un pò di besciamella e parmigiano (e anche scamorza se vi piace) in superficie.
Inforniamo a 180 gradi per 15/20 minuti massimo!

Potete farla fermare, una volta tirata fuori dal forno per qualche minuto e prepararvi per assaporarla ancora calda. 


Il risultato è una lasagna leggera, filante, saporita, dal sapore dolce e facile da realizzare!

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A presto,

Veronica

Torta allo yogurt light con cuore di mandorle caramellate

8 commenti

Ciao a tutti miei cari lettori!
Oggi sono fiera di proporvi il mio ultimo dolce esperimento... L'ispirazione? Lo yogurt Muller alla vaniglia con le mandorle caramellate: si avvicinava per lui il momento della scadenza e mi è venuto in mente di sperimentare un dolce tutto nuovo. Premetto che se fosse venuto male non avrei pubblicato la ricetta, per cui vi lascio immaginare... Le dosi le ho fatte io a caso regolandomi sulla base della densità dell'impasto... Vi dico subito che NON ho usato le uova. Pronti? 

Ingredienti:

2 confezioni di yogurt alla vaniglia (io ho usato Muller, quello con le mandorle caramellate)
1 tazza scarsa di zucchero (90/100g)
2 tazze di farina (circa 150/160 g di farina)
scorza di limone grattugiata
lievito per dolci (basta mezza bustina!)
latte (mezzo bicchiere circa)
burro per imburrare


Procedimento:
Accendiamo il forno. In un contenitore versiamo parte della farina setacciata, lo yogurt, parte delle mandorle caramellate, lo zucchero e iniziamo a mescolare bene con l'aiuto di una frusta. Aggiungiamo dell'altra farina e per rendere morbido l'impasto anche il latte. Le quantità vanno un pò anche ad occhio: solitamente io preferisco lasciare l'impasto morbido e un pò più liquido piuttosto che duro e denso. E' ora la volta della scorza di limone grattugiata: giusto un pò per profumare e risaltare il sapore della vaniglia. Infine aggiungiamo altre mandorle caramellate, il lievito e amalgamiamo bene il tutto.
Essendo nel mio caso un esperimento, ho preferito non esagerare con le mandorle caramellate poichè temevo che la torta sarebbe stata troppo dolce, invece era perfetta! (Il resto delle mandorle l'ho usato per decorare!)
Imburriamo una tortiera giusto un pò per non farla attaccare e versiamo l'impasto livellandolo un pò in superficie. Inforniamo a 180 gradi per 15/20 minuti: solita prova dello stuzzicadente! ;) Come sempre vi suggerisco di tirarla fuori quando è ancora morbida per non farla riseccare.


Deliziosa sia calda che fredda, una torta leggera senza burro nè uova, soffice e profumata.  

Una fetta? ;P

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A presto,

Veronica

Farfalle cremose al salmone

2 commenti

Ciao a tutti e buon inizio settimana!
Eccomi qui con il nostro appuntamento con la cucina. Oggi vi propongo un primo cremoso e delicato con il salmone. Le classiche farfalle sono la scelta, forse, più azzeccata in questo caso!
E' una ricetta molto semplice, veloce e buonissima.

Ingredienti (per 2 persone):
260/280 g di farfalle
di salmone affumicato
2 cubetti di philadelphia al salmone (o in alternativa la classica panna)
cipolla

Procedimento:
Acqua di cottura sul fuoco come sempre e un goccino di olio con trito di cipolla in un'altra padella. In un piatto o su un tagliere tagliamo (scusate il gioco di parole) il salmone affumicato a listarelle o dadini e aggiungiamolo in padella. Facciamo rosolare a fuoco basso utilizzando un pò di acqua di cottura. Quando quest'ultima sarà giunta a bollore saliamo e buttiamo le farfalle. Aggiungiamo in padella 3/4 minuti prima di cacciare la pasta i due cubetti di philadelphia al salmone e facciamoli sciogliere sempre con l'aiuto dell'acqua di cottura. in alternativa potete usare la classica panna da cucina. Per me era la prima volta che usavo il philadelphia e devo dire che è stata un'ottima scelta: del resto il philadelphia al salmone non fa altro che rimarcare il sapore del salmone e smorzarne la dolcezza col philadelphia.
Scoliamo le farfalle al dente 1/2 minuti prima del tempo indicato sulla confezione e facciamole rifare in padella per 2 minuti creando una cremina.


Ecco fatto: nulla di più semplice... Del resto, però, la semplicità molte volte si sposa con la bontà! ;)



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A presto,

Veronica

 
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