Ciao a tutti!
Oggi faccio il bis con un’altra ricetta a mio avviso
squisita! Vi piacciono i carciofi? Beh spero proprio di si dato che saranno i nostri
protagonisti di oggi!
Questa ricetta mi è stata tramandata da mamma che ha appreso
tutto da mia nonna, una cuoca fantastica! L’hanno sempre chiamata “carciofi
alla giudia” anche se, facendo delle ricerche su internet ho avuto modo di constatare che i veri carciofi alla giudia sono
un piatto tipico del Lazio e il loro procedimento è assolutamente diverso in primis perchè vanno fritti! Beh, io chiamerò ugualmente così, dato che li conosco con questo nome.
Vi anticipo subito che i carciofi non andranno
fritti nel mio caso! Le dosi che vi riporterò sono quelle che ho utilizzato io
oggi.
Ingredienti:
5 carciofi grandi (io avevo quelli con il gambo corto)
1 capocchia di aglio (ce ne servirà giusto metà!)
Prezzemolo
Sale
Vino bianco
Olio
Procedimento:
Sbucciate i carciofi tagliando prima il gambo e poi
togliendo buona parte delle foglie esterne che sono quelle che rimarrebbero
dure se cotte (solitamente vanno tolte quelle scure che hanno un colore
violaceo). Mettete i carciofi su un piano, in orizzontale, e con un coltello
tagliatene la punta (lo spessore dovrà essere almeno di 1 cm); otterrete una cosa del genere:
A questo punto, apriteli cercando di fare spazio al centro dove andremo a mettere l’aglio e il
prezzemolo.
Sbucciate l’aglio, tagliatelo poco più di metà e ricavatene cinque
pezzettini.
Arrotolate ogni pezzetto tra le foglioline del prezzemolo e
mettetelo poi nel cuore del carciofo. (Il
prezzemolo serve per non far sentire molto il sapore dell’aglio. Se ci pensate
bene, al ristorante, quando ci portano gli spaghetti alle vongole li troviamo
sempre accompagnati con un bel po’ di prezzemolo proprio perché serve a
stemperare il sapore dell’aglio che si usa per fare il soffritto!).
Mettete
questa volta due/tre cucchiai di olio in una padella o in una pentola e
poggiateci sopra, dritti, i carciofi. Nel frattempo pulite i gambi bene
eliminando la parte esterna, lavateli, poi tagliateli a metà e aggiungeteli in
padella.
Aggiungete un pizzico di sale nel cuore di ogni carciofo e poi altri
quattro pizzichi sulla base della padella dove ci sono i gambi e l’olio, poi
accendete il gas a fiamma media e coprite con un coperchio. Dopo 3/ 4 minuti
aggiungete due cucchiai di vino bianco e coprite di nuovo.
Quando iniziate a
sentire il rumore dei carciofi che cuociono è perché probabilmente l’olio ed il
vino si sono ritirati, per cui aggiungete ogni volta che vedete che il liquido
si ritira dell’acqua. I carciofi dovranno essere cotti per una mezzoretta e
durante la cottura potete abbassarli e girarli ogni tanto nel lato opposto.
Et voilà!
Sono davvero squisiti e nemmeno pesanti direi! Io li adoro…
Potete usarli per cena come contorno o utilizzarli come ingrediente per pasta o
risotti.
Magari domani quelli che avanzano potranno esserci utili! Chissà…
Fatemi sapere se questa variante vi è piaciuta! Buon pomeriggio!
Segui le mie ricette anche su facebook https://www.facebook.com/amorealprimoassaggio?fref=ts
A presto,
Veronica
0 commenti:
Posta un commento